Determinazione dell'ideale valore di potassio per il monitoraggio del fertilizzante negli acquari d'acqua dolce
Riempire la provetta con l’acqua da testare, aggiungere i reagenti, versare l’acqua torbida nella cuvetta di vetro finché la croce sul fondo non è più visibile e rilevare la quantità. Questo valore equivale al contenuto di potassio in mg/l.
Un basso valore di potassio inibisce spesso la crescita delle piante, malgrado tutti gli altri fattori come CO2, ferro e luce siano disponibili. Con un fertilizzante come JBL Ferropol o JBL ProScape K Macroelements puoi aumentare il contenuto di K
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Contenuto: 1 test potassio per circa 25 misurazioni incl. 2 reagenti, provetta speciale in vetro, siringa, cucchiaio dosatore e carta colorimetrica.
Perché testare? Il potassio è uno dei macroelementi che le piante d'acqua dolce assumono molto velocemente ed efficacemente in poche ore e che conservano provvisoriamente. Nelle piante in crescita il fabbisogno di potassio è più alto di quello di altri elementi. Malgrado una concimazione regolare dell'acqua dell'acquario, il potassio può scendere al minimo e le piante stagnano nella loro crescita. Nell'acqua di rubinetto il potassio, al contrario che nell'acqua di biotopi naturali, è quasi sempre carente, soprattuto in rapporto alla concentrazione di calcio e magnesio.
Parametri di potassio raccomandati: Acquari d'acqua dolce (acquari di comunità): 10-30 mg/l Acquari Tanganica-Malawi: 10-30 mg/l Acquari con molte piante e pochi pesci (aquascaping): 10-30 mg/l Acquari marini: il contenuto di potassio non è misurabile con questo test